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Ibm, aiuti al terzo settore

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ROMA. Anche nel corso del 2012 Ibm si è impegnata, come nella sua tradizione, nel sociale. Grazie al Programma Service Grants Ibm permette a quattro importanti organizzazioni non profit di poter godere di donazioni in servizi e consulenza. Lanciato nel 2010, il Programma Ibm Services Grants è stato creato per aiutare le associazioni non profit a sfruttare in maniera più efficace la loro infrastruttura IT e ad arricchire le loro competenze, non solo tecnologiche. I grant si concretizzano in servizi di consulenza da parte di esperti IBM e nella possibilità di poter utilizzare software selezionati. I progetti realizzati in Italia sono stati sviluppati in partnership con le associazioni coinvolte e sono stati disegnati per incrementare l’efficacia e l’efficienza delle attività e delle azioni del terzo settore verso la comunità. I Service Grant sono personalizzati rispetto alle necessità delle associazioni che ne beneficiano: vengono sempre utilizzati casi di studio e dati reali in modo che l’esperienza risulti significativa e possa garantire un contributo di valore. I Service Grant si avvalgono dell’esperienza di consulenti IBM scelti di volta in volta fra i più esperti rispetto alle specifiche esigenze dell’ente beneficiario. Le esperienze italiane del Programma Service Grant realizzate nel 2012 hanno visto come protagonisti il World Food Program, Save the Children Italia, Medici Senza Frontiere e Fondazione Dynamo

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