Connettiti con noi

Primo Piano

Spi-Cgil: “Nuovi poveri dopo la riforma delle pensioni”

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

ROMA. “Lo avevamo detto e lo avevamo spiegato in tutti i modi possibili sin dall’inizio della storia: aumentare a tutto volume l’eta’ pensionabile non avrebbe risolto nulla, ancor meno il problema dei giovani”. A sottolinearlo, in un intervento sull”Unita’, e’ Carla Cantone, segretario generale dello Spi-Cgil.
I DATI. “Ora i dati Istat e fonti sociali ed economiche- sottolinea- scoprono i cosiddetti altarini e dicono la verita’ sui giovani disoccupati, sulla continua perdita di posti di lavoro e su una dannosa riforma delle pensioni che non ha aiutato ne’ la crescita, ne’ l’occupazione, ne’ la riduzione della precarieta’, ma ha solo alimentato nuovi ulteriori e disperati poveri. Hanno fatto tombola!” “Allora- avverte- il governo, almeno quello che verra’, deve tenere conto di tutto questo ponendo in cima alle priorita’ l’occupazione, le politiche industriali, la crescita, il sostegno allo stato sociale per produrre sviluppo e giustizia sociale. Non so se si chiama Patto per il lavoro o Patto per la crescita, so che di questo c’e’ urgente bisogno”.

di Mirko Dioneo

Agenda

medolla 4 giorni fa

Dossier diocesano: ad Acerra l’emergenza è la povertà educativa

Gravetti 6 giorni fa

Femminicidi, abusi digitali, paura di denunciare: perché il 25 novembre riguarda tutti noi

Gravetti 1 settimana fa

GIO.V.E., il progetto che rimette al centro i giovani del Rione Sanità Speciale SEMI DI BENE

medolla 2 settimane fa

GIORNATA MONDIALE INFANZIA, IL MONITO DI CESVI: “FUTURO DELL’UMANITÀ A RISCHIO”

Salta al contenuto