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“In Pellegrinaggio a Gaza”, l’appello a Papa Leone per portare cibo e medicine in Palestina

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La Fondazione Charlemagne e la Fondazione Emmanuel promuovono un appello a Papa Leone XIV attraverso una petizione dal titolo “Appello al Papa: fermare la tragedia umanitaria a Gaza: chiedendo la presenza di Sua Santità con cibo, acqua e medicine. Di seguito il contenuto dell’appello:

 

A Sua Santità
Papa Leone XIV
Città del Vaticano
Santo Padre,
la Terra brucia e il grido della Croce e della Terra sono assordanti eppure non giungono alle orecchie dei potenti.
Il diritto internazionale e umanitario viene disatteso, le relazioni tra i popoli si esauriscono nel dispiegamento di rapporti di forza, le istituzioni multilaterali sono impotenti.
Siamo donne e uomini, giovani e anziani; siamo credenti in Dio, fiduciosi nell’essere umano; siamo cittadini italiani e internazionali e referenti di Organizzazioni, Movimenti, Comunità, Associazioni e Istituzioni Pubbliche e Private.
Ciascuno di noi, in vari luoghi del mondo, ha accolto il Suo invito a digiunare e pregare.
Ora chiediamo a Lei, Santità, di dare forma alle nostre preghiere.
Le chiediamo di essere segno tangibile della presenza di Cristo nel luogo in cui oggi si sta consumando ogni forma di dignità, umanità, speranza.
Le chiediamo un’azione urgente quale segno per ogni Capo di Stato ed ogni essere umano, partendo da chi vive l’inferno e confida, incessantemente, nello sguardo e nell’intervento di Dio quale unico Salvatore.
Le chiediamo di organizzare e presiedere il Pellegrinaggio della Speranza portando a Gaza cibo, acqua e medicine.
Lei può, Santo Padre, perché il Suo Amore è più grande di qualsiasi altra considerazione.
Ci rivolgiamo a Lei come Padre e Pastore certi che Dio ha bisogno dei nostri piedi per raggiungere i confini del mondo; ha bisogno delle nostre mani per rialzare chi non ha più forza ed ha bisogno dei nostri cuori per consolare chi vive nella disperazione.
Dio ha bisogno del nostro sì e gli ultimi di questo mondo, in questo momento gli uomini e le donne, le bambine e i bambini di Gaza, hanno bisogno della presenza di Cristo; una presenza viva, salvifica, potente e amorevole che ponga fine a questa strage di innocenti.
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