Connettiti con noi

Notizie

Istat: «Cresce la disoccupazione, soprattutto nelle regioni del sud»

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

istat_disoccupazionROMA-  Il numero di disoccupati è cresciuto da 1 milione 340 mila del 1977 a 2 milioni 744 mila del 2012. L’incremento ha interessato sia la componente maschile (+863 mila) sia quella femminile (+541 mila). Lo rileva l’Istat che pubblica i dati sugli occupati e disoccupati ricostruiti dal 1977. Fasi alterne di crescita e di contrazione hanno caratterizzato anche il tasso di disoccupazione. Tra il 1977 e il 1987 il tasso e’ aumentato di 3,9 punti percentuali (dal 6,4% al 10,3%), mentre nei successivi quattro anni è stato registrato un calo fino all’8,6%. Dal 1991 al 1998 il tasso e’ tornato a crescere raggiungendo l’11,3% per poi calare nei successivi dieci anni toccando il valore minimo del 6,1% nel 2007. Dal 2008 il tasso è salito fino a portarsi al 10,7% del 2012. Il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni e’ diminuito di circa 600 mila individui negli ultimi 35 anni, passando da quasi 15 milioni a 14 milioni 386 mila. Tale calo è sintesi della crescita della componente maschile, che è passata da 3 milioni 820 mila a 5 milioni 140 mila, più che compensata dalla diminuzione della componente femminile. Il tasso di inattività  è sceso dal 42,5% del 1977 al 36,3% del 2012.

di D.D.

Agenda

Gravetti 14 ore fa

Il volontariato fa bene alle competenze, alle relazioni e alla fiducia

medolla 2 giorni fa

Giornata internazionale delle persone con disabilità, Unicef: “Pari opportunità per tutti”

Gravetti 3 giorni fa

Quando curarsi diventa un lusso: i nuovi dati sulla povertà sanitaria

medolla 1 settimana fa

Dossier diocesano: ad Acerra l’emergenza è la povertà educativa

Salta al contenuto