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Da Don Peppe torna la Pizza Pascalina: è buona e fa (del) bene

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Da Don Peppe, la catena di ristoranti-pizzerie nata nel 2013 dalla passione e dall’esperienza di Gianluca Passeggio e Mara Mincione, torna a menù  l’esclusiva Pizza Pascalina, la pizza nata da un progetto in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS di Napoli, “Fondazione G. Pascale”.
Alla base dello studio, l’ attenzione a favore di un’alimentazione sana.
La Pizza Pascalina contiene, nel giusto equilibrio, ingredienti quali farina di frumento Caputo tipo 1, friarielli campani, pomodoro corbarino o pomodoro San Marzano, olio extra vergine d’oliva del Cilento, noci, olive di Caiazzo, aglio e peperoncino, che sono ideali per una alimentazione sana e contribuiscono a prevenire dal rischio di malattie e da alcuni tipi di tumori dell’apparato digerente.
Mangiando una Pizza Pascalina, inoltre, oltre ad assumere un corretto quantitativo di elementi necessari al fabbisogno giornaliero, si contribuisce concretamente alla ricerca, rendendo tutti – ristoratori e clienti – donatori poiché una parte del costo della pizza viene devoluta a sostegno della ricerca scientifica.
Una pizza buona in tutti i sensi, dunque: ottima per la salute e per la ricerca, lavorata secondo le sapienti regole dei pizzaioli napoletani, soffice, con il “cornicione” alto e sempre condita con ingredienti della massima qualità per un risultato “a regola d’arte”.
«Oggi è importante aumentare la cultura legata a una cucina prevalentemente vegetale, ancora troppo spesso considerata meno gustosa. – sottolinea Gianluca Passeggio, Co-fondatore e Brand Manager di Don Peppe – La nostra filosofia non porta semplicemente in tavola un buon piatto ma mira a diffondere un sapere gastronomico rifacendosi in particolare alla tradizione napoletana. Desideriamo trasferire un’esperienza di piacere a tutto tondo, che parte dalla terra e arriva fino alla tavola attraverso l’ambiente accogliente e ospitale dei nostri ristoranti».

di Annatina Franzese

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