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Adips Campania: “Mezzo miliardo in arrivo per l’assistenza a disabili ed anziani, ma così gli enti locali rischiano il dissesto”

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“I Comuni campani rischiano il dissesto per un vero e proprio paradosso: stanno per arrivare enormi risorse per l’assistenza domiciliare ad anziani e disabili, ma questo fiume di denaro è destinato solo alle Asl.”. Lo afferma il presidente di Adips Campania, l’associazione dei dirigenti pubblici delle politiche sociali, Carmine De Blasio.

La Regione ha previsto di ripartire un finanziamento di quasi mezzo miliardo di euro, una somma enorme, tra le Asl campane, al fine di aumentare l’assistenza. Il servizio, però, prevede che i Comuni ed i cittadini compartecipino alla spesa socio-sanitaria: è evidente che aumentando le attività, aumenteranno pure i costi a carico dei Comuni, che già fanno quadrare i conti con estrema fatica.

“Premesso che l’azione di rafforzamento di questo servizio è senza dubbio apprezzabile in quanto utile alla permanenza in casa propria del cittadino anziano o disabile, il finanziamento del PNRR non può coprire solo la parte sanitaria, ma anche quella sociale. – prosegue De Blasio – Chiediamo che con tutte queste risorse finanziarie si possano coprire i costi interi delle prestazioni, che riguardano il livello socio-sanitario. Il necessario e auspicabile potenziamento dei servizi alle persone non può certo realizzarsi a danno degli enti locali. Si tratta di una scelta incomprensibile, visto che le risorse ci sono.”

Dopo la battaglia condotta e vinta per far modificare il progetto Home Care Premium dell’Inps, l’Associazione dei dirigenti delle politiche sociali della Campania apre un nuovo fronte, chiedendo, quindi, alla Regione Campania “di interloquire immediatamente con il Ministero per evitare un disastro per le casse degli Ambiti sociali e dei Comuni.”

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