Connettiti con noi

News

 #??????? ?? ???????? ??? ????? ??????? ??? “Il ????” ? “???????????? ??????????”

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

Dicembre è il mese dell’albero perché è proprio il periodo perfetto per la piantumazione. È il momento in cui è più propizio piantare con successo e dare la possibilità agli alberi di radicare in tranquillità, con acqua e luce buona per questa fase e per raccogliere le energie necessarie a sbocciare in primavera. “Siamo stati al Frutteto del Parco Viviani per piantumare alcuni alberi che ci hanno regalato Chiara Sente ed Andrea Fiore che hanno abbracciato con amore e dolcezza la nostra campagna #Pianta3 – raccontano i volontari di N’Sea Yet, l’associazione di tutela ambientale presieduta da Dario Catania -Andrea, di Permacultura Elementare, ha progettato una casa in bioedilizia che poi ha costruito insieme a Chiara nella valle di Crapolla, a Sant Agata sui due golfi. Proprio qui Chiara ha avviato l’azienda agricola “Il Rivo”. Chiara ama definirsi una fermentatrice selvaggia e permacultrice appassionata.“ Attorno alla casa c’è un ettaro di terreno coltivato secondo i principi della Permacultura, una fitodepurazione e un laghetto, una vista sul mare tra i rami delle querce e tanto altro ancora. “Il loro impegno a costruire tutto nel rispetto dell’ambiente circostante con un impatto inquinante ai minimi termini e la loro dedizione e pazienza nel vedere crescere e fiorire ciò che si semina è per noi un modello da prendere in considerazione – spiegano i ragazzi di N’Sea Yet –  a cavallo del 2022 sono venuti a constatare il nostro lavoro e a portare un po’ della loro magnifica energia donandoci alberi.”

di Mirella D’Ambrosio

Agenda

Gravetti 21 ore fa

Il volontariato fa bene alle competenze, alle relazioni e alla fiducia

medolla 3 giorni fa

Giornata internazionale delle persone con disabilità, Unicef: “Pari opportunità per tutti”

Gravetti 4 giorni fa

Quando curarsi diventa un lusso: i nuovi dati sulla povertà sanitaria

medolla 1 settimana fa

Dossier diocesano: ad Acerra l’emergenza è la povertà educativa

Salta al contenuto