Connettiti con noi

Mondo Volontario

L’impatto sociale dei CSV: tappa a Napoli

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

NAPOLI – Operatori e responsabili dei centri di servizio per il volontariato, provenienti da tutta Italia, si sono riuniti a Napoli per parlare di impatto sociale. Si tratta del secondo appuntamento di un percorso già iniziato nel mese di luglio a Bologna, organizzato da CSVnet, l’associazione dei centri di servizio per il volontariato, insieme a AICCON e Social Seeds. Nelle tre giornate di laboratorio, all’Holiday Inn del Centro direzionale di Napoli si discute di come misurare l’impatto generato dalle attività che i CSV svolgono a favore delle associazioni di volontariato e del Terzo settore in generale.
IMG-20170907-WA0014
La Riforma del Terzo settore, recentemente approvata, assegna ai Centri di servizio un ruolo fondamentale nella promozione del volontariato e riconosce il forte impatto che l’azione volontaria ha sulla comunità di riferimento. “Alla luce dalla riforma, Csv sono chiamati ad andare oltre la mera fornitura di servizi, ma a proporsi come veri e propri agenti di cambiamento. Allo stesso tempo però è richiesto loro di passare da logiche esclusivamente rendicontative delle attività realizzate, a percorsi di valutazione degli effetti che i loro interventi generano nelle comunità di riferimento”, spiega Ermanno Di Bonaventura, presidente del CSV di Chieti e consigliere nazionale CSVnet.
In vista di questo cambiamento di prospettiva, CSVnet si è attivato proponendo una riflessione che attraverso la partecipazione dei principali attori, porti alla costruzione di una cultura comune sulla valutazione. “Si cercherà di arrivare ad una definizione condivisa di indicatori sulle principali aree di attività dei centri di servizio per il volontariato, nella logica che “valutare” significa attribuire “valore” a quello che si fa. Il percorso iniziato a Napoli è visto quindi come necessario a riconoscere il valore creato dai CSV, ma allo stesso tempo utile a rivedere i meccanismi del loro intervento sul territorio”, prosegue Di Bonaventura. All’incontro è intervenuto anche il presidente del CSV Napoli, Nicola Caprio, anch’egli consigliere nazionale CSVnet: “Si tratta di un percorso formativo e strategico, voluto fortemente dal CSVnet. Sono argomenti importanti, che saranno ulteriormente definiti nella conferenza nazionale che si terrà a Roma nei prossimi giorni

Clicca per commentare

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dall'autore

Gravetti 2 giorni fa

Vacanza in Campania, lieto evento in corsia: al San Leonardo nascono due gemelline premature

Gravetti 2 giorni fa

FESTIVAL DI EMERGENCY, INAUGURATA LA MOSTRA  “CONTRO LA GUERRA – SGUARDI E IMMAGINARI”

Gravetti 2 giorni fa

Diagnosi, trattamento e prevenzione dei disturbi dello spettro autistico. Accordo tra Asl Na 3 Sud e comune di Pollena Trocchia

Gravetti 2 giorni fa

“Scuola e Volontariato”, al via la nuova edizione. Aperte le adesioni per gli ISTITUTI SCOLASTICI

Agenda

medolla 3 giorni fa

“Ti accompagno a scuola”: al Parco Verde di Caivano il primo giorno di scuola è in diretta radio

medolla 6 giorni fa

“In Pellegrinaggio a Gaza”, l’appello a Papa Leone per portare cibo e medicine in Palestina

Gravetti 6 giorni fa

Bandiere di pace su barche di speranza. Dal Mediterraneo a Gaza, anche Napoli e la Campania sostengono la Global Sumud Flotilla

Gravetti 1 settimana fa

“L’invisibile filo rosso”: il film campano presentato a Venezia che accende i riflettori sulla sofferenza psichica

Salta al contenuto