Connettiti con noi

Esteri

Svizzera, calano i richiedenti asilo

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

GINEVRA – In luglio sono state inoltrate in Svizzera 1819 domande d’asilo, il 18% in più rispetto al mese precedente (1545 domande) ma in calo del 35% se paragonate al luglio dello scorso anno. Dall’inizio dell’anno le richieste sono state in tutto 12’844, 4375 in meno rispetto ai primi sette mesi del 2012, precisa l’Ufficio federale della migrazione in un comunicato (UFM).
Il maggior numero di domande, 278, proviene dall’Eritrea (102 in più rispetto al mese precedente, +58 %); seguono poi la Nigeria (137, -2,1 %) e la Siria (101, +38,4 %). Altri paesi di provenienza importanti sono stati la Cina con 99 domande (+83,3 %), l’Afghanistan con 85 domande (+11,8 %) e il Kosovo pure con 85 domande (+7,6 %) nonché la Tunisia con 84 domande (-7,7 %).
Visto il calo delle richieste registrato negli ultimi mesi, l’UFM ha corretto verso il basso la stima di 26’000 domande d’asilo per il 2013 (+/- 2000). Oltre alla Svizzera, solo Belgio e Svezia registrano un netto calo del numero di domande d’asilo. A livello europeo infatti l’incremento è contino e per quest’anno si prevede che il numero di richiedenti superi, per la prima volta dal 2002, quota 400’000.
Lo scorso mese la Confederazione ha chiesto ad altri stati la presa in carico di 936 persone, in base all’accordo di Dublino. 472 casi riguardavano l’Italia. Le persone trasferite sono state in totale 383, di cui 226 in Italia.

Agenda

Gravetti 1 giorno fa

Castellammare, ecco “Stabia Solidale”: un bene confiscato alla camorra diventa spazio per i più deboli

medolla 3 giorni fa

Qualità ambientale, il punto di Legambiente sulle città capoluogo. Smog e rifiuti tra le cause del disastro in Campania.

Gravetti 5 giorni fa

Napoli, un nuovo sportello multilingue per contrastare lo sfruttamento lavorativo degli stranieri

Gravetti 5 giorni fa

Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà: UNICEF, “quasi un miliardo di bambini vive in condizioni di povertà multidimensionale”

Salta al contenuto