Parte la decima edizione del Falaut Festival, organizzata dall’Associazione AFI Falaut ETS, il 28 e 29 giugno 2025, al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Masterclass, seminari, momenti di scambio, tanta musica, la partecipazione di maestri di rilievo internazionale saranno un’occasione preziosa per i giovani musicisti di incontrarsi, imparare e condividere la gioia di suonare insieme.

 

«Dopo nove edizioni indimenticabili, che ci hanno portato a condividere la nostra musica in luoghi meravigliosi, da Cernusco sul Naviglio a Pescara, da Milano alle sponde incantevoli del Lago di Como, questa volta abbiamo scelto di celebrare il decimo anniversario in un luogo che rappresenta perfettamente lo spirito di incontro e di festa che da sempre anima il nostro Festival» racconta il Maestro Salvatore Lombardi, direttore artistico del Falaut Festival.

 

Si parte il 28 giugno. Una giornata interamente dedicata a rendere omaggio al Maestro Jean-Claude Gérard. Per questa occasione, saliranno sul palco alcuni dei suoi ex allievi, oggi affermati artisti di fama mondiale: Andrea Oliva, Jihoon Shin, Natalia Gerakis, Christina Fassbender e Hyunim Yoon. Un tributo affettuoso e sentito a un musicista e didatta. Nello specifico si parte alle ore 10 con l’apertura degli spazi espositivi a cura della ditta Daminelli di Bergamo e del costruttore Coreano di Testate per flauto “Song Flute” e la masterclass di Andrea Oliva (Primo Flauto solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e vincitore di numerosi concorsi internazionali, tra i quali spicca il Primo premio al Concorso di Kobe in Giappone); seguita dalle masterclass di Jihoon Shin (ore 10.45) coreana già primo flautista presso l’orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala e poi secondo Flauto presso la Qatar Philharmonic Orchestra e vincitrice del primo premio della II edizione del Concorso Flautistico Internazionale Severino Gazzelloni; di Natalia Gerakis (ore 11.30) flautista greca, si è esibita come solista, musicista da camera e orchestrale in prestigiose sale e festival in Europa, Asia, Africa e Sud America e professore presso il prestigioso Conservatorio di Atene (Grecia); di Hyunim Yoon (ore 14.30) laureata alla Seoul National University e allieva di Maxence Larrieu, ha incontrato il successo internazionale proseguendo la sua attività concertistica come virtuosa flautista in Corea, nel Sud-Est asiatico e in giro per l’Europa. Alle 18 il concerto in omaggio a Jean-Claude Gerard, considerato una figura leggendaria del flautismo mondiale: ha vinto numerosi concorsi internazionali e ha iniziato la sua carriera a Parigi, suonando con l’Orchestre des Concerts Lamoureux e con l’orchestra dell’Operà di Parigi, per poi trasferirsi in Germania nel 1972 dove ha ricoperto il ruolo di primo flauto solista con l’Orchestra Filarmonica di Stato di Amburgo; in seguito è stato docente all’Accademia di Musica di Hannover e la MusikHochschule di Stoccarda.

Il Falaut Festival si chiude domenica 29 giugno. Dalle ore 10.00 prove aperte per Orchestra di Flauti FalauTogether a cura del Maestro Paolo Totti. Alle 15 la presentazione del libro “Il Primo Giubileo della storia” del giornalista e scrittore Angelo De Nicola, edito da One Group Edizioni. Il volume è dedicato alla Perdonanza Celestiniana, istituita nel 1294 da Papa Celestino V e riconosciuta come il primo Giubileo della storia. De Nicola analizza il valore storico e spirituale dell’indulgenza plenaria concessa da Celestino, simbolo di una Chiesa che guarda alla pace, al perdono e alla riconciliazione.

Infine alle 17 sarà la volta dell’Orchestra di Flauti FalauTogether, che riunirà sul palco musicisti di ogni età ed esperienza. L’orchestra sarà diretta dal Maestro Paolo Totti, garanzia di qualità e passione, per un concerto che saprà esprimere tutta la bellezza dell’energia collettiva del fare musica insieme.

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