Connettiti con noi

Agenda

Appuntamento all’ordine degli psicologi con “I fantasmi sono innocenti”

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

NAPOLI- Venerdì 22 settembre 2017 nella sede dell’Ordine degli Psicologi della Campania, si terrà l’evento di presentazione del libro “I fantasmi sono innocenti” di Maria Gargotta, scrittrice e Docente di Materie Letterarie, già cultrice della cattedra di Letteratura Italiana presso l’Università Federico II di Napoli.
Il romanzo, ambientato negli anni Novanta a Napoli, prende spunto dalla leggenda secondo sui Castel Capuano, all’epoca ancora per poco Palazzo di Giustizia, ospitasse tra le sue mura il fantasma di Giuditta Guastamacchia, impiccata nel 1800 per aver concertato il delitto del marito. Il protagonista del libro, Sante Santeri, magistrato siciliano inviato a Napoli, si incontra e si scontra con il fantasma di Giuditta e con la sua terribile vicenda, rimanendone insieme sconvolto e affascinato.
A partire dalle 18.30, dopo i saluti della Presidente Antonella Bozzaotra, la Vicepresidente Lucia Sarno introduce e modera gli interventi di Francesco D’Episcopo già Docente di Letteratura Italiana, Critica Letteraria e Letteratura Comparata, oltre che Critico Letterario, e Carlo Spagna, Magistrato Presidente della 3° Sezione Penale del Tribunale di Napoli, che discuteranno del libro insieme con l’autrice.  L’evento di presentazione fa parte nella rassegna “Letture in Ordine”, spazio di eventi letterari organizzati dall’Ordine Psicologi Campania pensato non solo per gli psicologi e gli studenti di Psicologia, ma per tutti gli appassionati di lettura.

Agenda

medolla 19 ore fa

Bosco in Rosa, l’happening per beneficenza al femminile

Gravetti 3 giorni fa

Giornate FAI d’Autunno 2025: oltre 700 luoghi aperti in 350 città. In Campania visite in più di 50 siti tra Napoli, isole, Vesuvio e province

Gravetti 3 giorni fa

La Chiesa di Napoli accoglie 8 studenti palestinesi: la comunità si fa casa per chi cerca futuro, studio e pace

medolla 4 giorni fa

REATI SU MINORI: IN ITALIA SUPERATA LA CIFRA RECORD DI 7.000 CASI

Salta al contenuto