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Estesia: emozioni condivise tra arte, storia e territorio

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Un dialogo tra arte, storia e comunità prende forma al Palazzo Mediceo di Ottaviano, dove dal 18 ottobre al 15 novembre sarà visitabile la mostra d’arte contemporanea “Estesia – Forme del contemporaneo: da Spartaco a Gabriele”, curata dal sociologo e critico d’arte Gaetano Romano.
Patrocinata dal Comune di Ottaviano e dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, l’esposizione riunisce undici artisti che, attraverso installazioni e opere, offrono al pubblico un viaggio sensoriale e collettivo nel segno dell’estesia, intesa – come ricordava Michel Maffesoli – come “condivisione delle emozioni e delle passioni”.
Tra storia e contemporaneità, l’antico palazzo diventa teatro di un racconto che lega il mito di Spartaco, evocato dalla voce di Stanislao Nievo, alla figura di Gabriele D’Annunzio, che proprio a Ottaviano soggiornò nel 1892. Durante il vernissage, Angela Natale leggerà alcuni brani dannunziani, restituendo la vitalità poetica e umana del Vate.
La mostra non è solo un evento culturale, ma un’esperienza di comunità e partecipazione: un incontro tra generazioni di artisti, istituzioni e cittadini, che si ritrovano in un luogo simbolo del territorio vesuviano per condividere arte, memoria e identità.
Saranno presenti, tra gli altri, il presidente del Parco Nazionale del Vesuvio Raffaele De Luca, il prof. Biagio Simonetti, l’avv. Fiorella Saviano, Angelo Alterio, il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri, l’architetto Angelo Massa e il curatore Gaetano Romano.
Gli artisti in mostra: Lucio Afeltra, Vittorio Avella, Caterina Arcuri, Calogero Barba, Anna Coppola, Antonio Carotenuto, Peppe Capasso, Matteo Fraterno, Giuseppe Di Guida, Rosanna Iossa, Stefania Sabatino.
La rassegna, realizzata con la collaborazione di Pro Loco Medicea, Forum dei Giovani, Metart e Vesuvio Adventures, è accompagnata da un volume a cura di Gutemberg Edizioni.
Un appuntamento per ritrovare, nell’arte e nella bellezza condivisa, il senso profondo del “fare comunità”.