Zona rossa e problemi di giacenze? Nessuna paura! Vincenzo Durante, pizzaiolo di “1947 Pizza Fritta”, avrebbe potuto farsi prendere dallo sconforto: invece non si è fatto cogliere alla sprovvista ed ha deciso di rimboccarsi le maniche e sfornare pizze da regalare a chi è più sfortunato. La sua attività, sita in Napoli, alla via Pietro Colletta n.29/31, ha subito uno stop a causa delle disposizioni anti-covid. Buttare via la merce in magazzino sarebbe stato uno spreco perché quegli impasti lievitati e gli ingredienti freschi avrebbero potuto servire a rallegrare la giornata di chi ne ha più bisogno. Così, ha contattato la cooperativa sociale La Locomotiva onlus ed ha donato pizze e fritturine ai senza dimora dei laboratori diurni ‘Jesce Sole’, che si svolgono nel centro di accoglienza Istituto Sant’Antonio La Palma.

Durante, che mettendosi a disposizione della Cooperativa, con affetto e umiltà ha organizzato un bel pranzo sfizioso, è solito attivarsi per i più deboli e mettersi a disposizione della comunità. Lo scorso ottobre infatti, in quello che poteva sembrare un momento di stasi dalla pandemia, il pizzaiolo ha cucinato gratuitamente per 100 ospiti dell’Istituto più volontari ed operatori. Inoltre, presso il suo locale, è attiva da tempo l’iniziativa ‘Una pizza condivisa’ ossia la pizza sospesa attraverso la quale tanti clienti della pizzeria possono lasciare pagata una pizza fritta a chi non può permettersela. Un modo per sentirsi bene, facendo del bene.

di Annatina Franzese