È toccato ai ragazzi del Liceo “Nobel” di Torre del Greco aiutare l’associazione “Primaurora” nell’accudimento della neonata piccola foresta sul Vesuvio. In particolare, gli studenti prima A e terza B stati i protagonisti del nuovo turno di irrigazione degli alberelli ripiantati lungo le fiancate del vulcano per la rinascita dei boschi dopo il grande incendio del 2017. RiforestiAmo il Gigante, infatti, non è solo un progetto per il ripristino degli ecosistemi: è cura costane del territorio ad altissima biodiversità. “Vedere questi ragazzi impegnarsi per la propria Terra è uno dei risultati più belli che ci si potesse aspettare – fa sapere l’associazione “Primaurora”, fondata dal dottore forestale Silvano Somma – nei giorni a venire vi saranno nuovi turni di irrigazione, chiunque volesse partecipare può contattarci per dare il proprio aiuto per la rinascita del Vesuvio e per la sopravvivenza dei suoi giovani nuovi alberi”. Intanto, proseguono le numerose iniziative realizzate dall’associazione intorno al Vesuvio, dalle comuni escursioni dove, tuttavia, sono ancora nitide le ferite dell’incendio del 2017, fino a quelle più creative come la promozione dell’intaglio del legno residuo dell’abbattimento dei pini. Dalle fiamme dell’incendio del 2017, infatti, può nascere nuova vita. Si tratta di vere e proprie sculture, completamente ecosostenibili, ideali per arredare i propri spazi all’aperto ed al chiuso. “Chiunque volesse prenotarne, anche personalizzandole – ricorda l’associazione “Primaurora” – può contattarci in privato (anche con un messaggio sulla pagina Facebook); in questo modo verrà sostenuta una filiera corta che sostiene i giovani delle comunità locali e che riutilizza legno che altrimenti finirebbe nelle centrali a biomassa. Una parte del ricavato inoltre andrà alla nostra associazione che lo utilizzerà per acquistare nuovi alberi da piantare in bosco, nelle scuole e per le città”.

di Mirella D’Ambrosio