L’AIAS Onlus da sempre è in prima linea accanto alle persone con autismo e con difficoltà collegate al neuro-sviluppo, ai disturbi specifici dell’apprendimento e alle disabilità più gravi. La struttura di Cicciano da sempre si impegna a sostenere le buone prassi e ad incentivare progetti di ricerca applicata che possano sostenere l’innovazione nella pratica clinica.

A sostegno della missione statutaria dell’Associazione, e con l’intento di declinare il prossimo futuro della riabilitazione, nasce la partnership con la start-up innovativa Garage94, l’azienda si occupa dell’individuazione e dello sviluppo di tecnologie a supporto dell’apprendimento e della comunicazione delle persone con bisogni speciali, progettando hardware e software che migliorano e ottimizzano le procedure cliniche.

Un anno di esperienza pilota, a cavallo tra il 2019 e il 2020, ha permesso all’A.I.A.S. Nola di validare l’efficacia delle tecnologie implementate a favore dei propri utenti e degli operatori e di procedere, con convinzione, all’adozione sistematica di tali supporti.

Saranno disponibili, per la prima volta, strumenti di lavoro specifici e scientificamente validati per il trattamento delle persone con autismo, di utenti con disturbi specifici dell’apprendimento e di disabilità gravi. Per la prima volta si utilizzeranno software basati su sistemi di intelligenza artificiale integrati con metodologie cliniche riconosciute quali: l’analisi comportamentale applicata, i training cognitivi per le funzioni esecutive e la comunicazione aumentativa alternativa. 

Il valore aggiunto offerto da questi sistemi sarà il monitoraggio continuo dei dati clinici che permetterà la verifica dell’efficacia rispetto agli obiettivi riabilitativi prefissati, nonché la possibilità di apporre correttivi utili all’ottimizzazione dell’intervento in tempo reale, la possibilità di personalizzare gli interventi nella maniera più sartoriale possibile e, infine, la possibilità di identificare i rapporti di efficacia dei modelli clinici utilizzati.

L’Intelligenza artificiale, coniugata all’intelligenza umana, diventeranno sicuramente il futuro di un binomio vincente nel prendersi cura delle persone seguite all’A.I.A.S. .

Il presidente dell’ A.I.A.S.  dr.ssa Rosanna De Stefano, sottolinea l’investimento che da sempre l’A.I.A.S Nola fa sul   miglioramento costante di strategie e tecniche specifiche nel trattamento degli utenti con bisogni speciali. L’attenzione al panorama in costante crescita dell’alta tecnologia a favore del recupero di abilità utili alla qualità di vita è stato, e sarà sempre una costante per l’aggiornamento, la formazione e la qualificazione dei nostri operatori, caratteristiche di eccellenza. Il modello cooperativo, ormai fondamentale nella Politica A.I.A.S., per la Presidenza costituisce una pietra miliare nel percorso di costruzione della “rete”. Solo la convergenza di competenze specifiche ad obiettivi comuni può attualizzare i nostri interventi, afferma la Presidente.

Il direttore sanitario, dr.ssa Giuseppina Nappi, esprime la sua soddisfazione per la possibilità dell’utilizzo di nuovi strumenti, all’avanguardia per il monitoraggio dei risultati raggiunti e da raggiungere per i nostri utenti con Autismo. L’impegno degli operatori nell’utilizzo di questi strumenti, per i quali saranno formati e supportati, consentirà un lavoro di team ancora piu proficuo, che consente un ulteriore qualificazione del lavoro metodologico già svolto ed una validazione   dei dati raccolti utili alla ricerca. Inoltre, l’utilizzo di strumenti tecnologicamente avanzati consente un monitoraggio del lavoro stesso che funge da facilitatore per un Direttore Sanitario di una struttura complessa, per una visione sempre aggiornata dell’andamento dei Programmi terapeutici. La dr.ssa Nappi si dichiara ben lieta di distribuire i dispositivi previsti a tutti gli operatori, augurando a tutti un nuovo inizio.

La dott.ssa Maria Gallucci, responsabile della Ricerca AIAS ha, infine, dichiarato: «Fulcro di nuove opportunità riabilitative ed assistenziali, l’utilizzo delle tecnologie assistive, consentirà di incrementare gli sforzi clinici di chi lavora con i nostri bambini ed i nostri ragazzi, mettendo in rete nuove competenze, potenziando gli interventi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Questo è solo uno degli interventi progettati dall’Aias Nola che vanno nella direzione di un miglioramento della qualità della vita fuori e dentro il nostro centro».–