Nasce il progetto di solidarietà tra la pizzeria Ciro Savarese di Arzano e l’associazione Matteo 25. Un’iniziativa benefica, che è stata presentata nel locale di via Napoli 208, dal titolare e dalla presidente della onlus Anna Maria Ambrosino. Il progetto vede la discesa in campo di Savarese, pizzaiolo appartenente ad una storica famiglia come gli Oliva, su un doppio binario di solidarietà: la pizza Nerano, appena entrata in carta nel menu estivo, e un corso gratuito per aspiranti pizzaioli. Presentata in collaborazione con Gena Iodice, lady chef del ristorante La Marchesella di Giugliano, la Nerano permetterà a tutti clienti che la ordineranno dal 19 giugno al 30 settembre, di donare un euro per l’associazione che, a sua volta, li devolverà alle famiglie più disagiate del territorio a cui saranno consegnati pacchi alimentari. La seconda parte del progetto prevede la possibilità per due giovani di imparare l’antica arte del pizzaiolo, stando a stretto contatto con Ciro Savarese, che spiega: «Abbiamo inserito nel menu estivo la Nerano, una pizza tipica della nostra tradizione, grazie ad un connubio nato per l’occasione tra me e Gena Iodice con un doppio obiettivo, sia per inserire una novità in carta con l’arrivo dell’estate, sia per sostenere le persone meno fortunate di noi. Inoltre metterò la mia arte a disposizione di giovani volenterosi, a cui terrò corsi gratuiti per imparare a fare la pizza e dare loro la possibilità di un futuro lavorativo nel settore». Beneficiari dell’iniziativa i meno abbienti seguiti dall’associazione Matteo 25, come sottolinea la presidente Ambrosino: «Sono ormai quattordici anni che operiamo sul territorio e oltre a seguire i ragazzi immigrati che, per raggiungere i luoghi di lavoro, sostano tra la rotonda di Arzano, la 167, Casavatore, Sant’Antimo e Aversa, aiutiamo sia le famiglie italiane che straniere. Tra i nostri progetti: Adotta una famiglia, il rientro in patria e attività ludico-assistenziali e ricreative per anziani e minori». Tra le novità in carta i rocher al baccalà; la Profumi d’estate, focaccia multicereali con stracciata di bufala, battuto di pomodoro cuore di bue, olive verdi, alici marinate e scarola riccia; e due cavalli di battaglia di Gena Iodice, la fresellina condita a freddo con burrata di mozzarella di bufala, baccalà scottato in oliocottura con rosmarino e pepe rosa, pomodorini gialli e rossi e la millefoglie scomposta.
 
di Giuliana Covella