NAPOLI- Donare dovrebbe essere un must per tutti. Quando si avvicinano le festività ancor più. Natale è la festa del dono per antonomasia ed è dunque importante donare, più che un accessorio griffato o un gioco appena uscito sul mercato, sangue e piastrine per i piccoli pazienti dell’ospedale Pausilipon di Napoli. Prima di farlo è, però, bene ricordare alcune semplici regole. Chiunque voglia donare deve, innanzitutto, essere in buone condizioni di salute. I donatori devono inoltre avere un’età compresa tra 18 e 60 anni, un peso non inferiore a 50 chili, non aver avuto gravi malattie in passato, non assumere farmaci, non essere a digiuno da più di quindici ore, non aver consumato pasti abbondanti nelle ultime sei ore, non essersi sottoposti a piercing o tatuaggi negli ultimi quattro mesi, non avere malattie infettive con o senza febbre da almeno quindici giorni. È possibile recarsi presso la struttura di via Posillipo tutti giorni dalle 7.30 alle 11.
Il Natale dovrebbe essere un momento di gioia per tutti. Soprattutto per i più piccoli. Non è sempre così, come nel caso dei degenti del reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale Pausilipon di Napoli. Questa mattina i volontari dell’associazione “Noi genitori di tutti”, il Csv Napoli e il Comune di Napoli hanno provato a donare un sorriso a questi piccoli pazienti distribuendo loro dei giochi. A incontrare i giovanissimi pazienti della struttura ospedaliera di via Posillipo il presidente del Csv Napoli, Nicola Caprio, e l’assessore al Welfare del Comune di Napoli, Roberta Gaeta. «Oggi è una giornata importante – ha detto l’assessore alle politiche sociali, Roberta Gaeta – perché parliamo di un tema estramente importante, quale è quello della donazione del sangue, e in particolare pensando ai bambini. Noi come Amministrazione ci occupiamo anche della distribuzione del latte materno ai bambini prematuri del Santobono, ma questa della donazione del sangue è poco praticata, ma è invece fondamentale».
«Oggi vogliamo donare un sorriso ai bambini in difficoltà. Il nostro ruolo e la nostra presenza qui – ha detto il presidente del Csv Napoli, Nicola Caprio – sono di supporto alle iniziative concrete delle associazioni sui territori. Il Comune e il Csv sosterranno sempre queste iniziative a favore dei bisognosi».
di Ciro Oliviero
