MILANO – Nel 2000 Cremona vede l’arrivo di un crescente numero di minori stranieri non accompagnati che la legislazione italiana, doverosamente, tutela. L’emergenza attiva i Servizi sociali del Comune e le tante energie del privato sociale, tra cui gli operatori e i volontari della Cooperativa Nazareth, ma poiché gli arrivi aumentano e le risorse finanziarie si riducono, sorge il problema di trovare un modello di accoglienza sostenibile, per il bene dei minori e della città…CONTINUA A LEGGERE SU CORRIERE.IT 

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