ROMA. In occasione della Giornata internazionale contro luso dei bambini e delle bambine soldato, in programma il 12 febbraio, Amnesty International sollecita gli stati ad adottare un rigoroso Trattato sul commercio di armi, rafforzando le clausole, presenti nell’attuale  testo in bozza, idonee a impedire i trasferimenti di armi a stati e gruppi che impieghino minori  di 18 anni nei conflitti. Secondo la Coalizione Child Soldier International, di cui Amnesty International fa parte, dal gennaio 2011 bambini e bambine soldato sono stati impiegati in almeno 19 paesi. Di questi, fa parte anche il Mali, nonostante aderisca al Protocollo opzionale alla Convenzione sui diritti del’infanzia. “Le recenti ricerche di Amnesty International in Mali hanno rivelato ancora una volta l’orrore che viene imposto alle bambine e ai bambini soldato, arruolati nelle fila delle forze governative o dei gruppi armati e talvolta mandati in prima linea” – ha dichiarato Brian Wood, responsabile del programma Controllo delle armi e diritti umani di Amnesty International.
LA GUERRA IN MALI.  i ricercatori di Amnesty International hanno intervistato testimoni oculari e bambini soldato arruolati dai gruppi armati islamisti attualmente in conflitto con le forze armate locali e con quelle francesi nel nord del Mali.  A Diabaly, 400 chilometri a nord-est della capitale Bamako, numerose persone tra cui il vicesindaco, hanno visto bambini dai 10 ai 17 anni arruolati nei gruppi armati islamisti che avevano preso il controllo della zona. «Potravano fucili. Uno di loro era così piccolo che a volte il fucile gli cadeva in terra»,  ha dichiarato un testimone. Più a sud, a Segoù, Amnesty International ha incontrato due bambini soldato, uno dei quali mostrava segni di disturbi mentali. I due sono stati liberati dalle truppe francesi e maliane e consegnati alle autorità locali.
DICIANNOVE PAESI USANO I MINORI NEI CONFLITTI ARMATI. Negli ultimi anni, Amnesty International ha documentato l’uso o ha ricevuto denunce sull’impiego di bambini e bambine soldato in numerosi altri paesi, tra cui Repubblica centrafricana, Ciad, Costa d’Avorio, Repubblica democratica del Congo,Sri Lanka, Somalia e Yemen.

di Mirko Dioneo

PER SAPERNE DI PIU’
Il sito Child Soldier International
Il sito di Amnesty
 
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui