ROMA. Domani si celebra la XXVI Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droga indetta dall´Assemblea Generale dell’Onu nel 1987 per ricordare l´obiettivo comune a tutti gli Stati membri di creare una comunità internazionale libera dalle sostanze stupefacenti. In Italia è stato appena pubblicato il report 2012 sulle droghe del Sistema Nazionale. Aumentate le segnalazioni: + 19,9% sul 2010. Tra le nuove droghe identificate, 36 cannabinoidi sintetici, 30 catinoni sintetici, 23 fenetilamine. 113 i siti di vendita segnalati. Sono, infatti, più di 150le nuove molecole registrate dal 2009 dal Sistema nazionale di allerta precoce (N.E.W.S.) del Dipartimento politiche antidroga, la cui delega è affidata al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione, Andrea Riccardi. 127 segnalazioni provenienti da tutta Italia e dall’Osservatorio Europeo (Oedt) solo nel 2011, oltre 20 allerte inviate al Network dei 58 Centri Collaboratividel Sistema disposti su tutto il territorio nazionale.
NUOVE DROGHE. Tra le nuove droghe identificate, 36 sono cannabinoidi sintetici, 30 catinoni sintetici, 23 fenetilamine. Le allerte, 21 nel solo 2011, hanno riguardato soprattutto casi di intossicazione acuta correlati al consumo delle nuove droghe, come ad esempio i 29 casi registrati tra il 2010 e il 2011 in Italia correlati all’assunzione di miscele di erbe vendute come profumatori ambientali in Internet o in smart shops, ma contenento cannabinoidisintetici, o altri 4 causati dal consumo di catinoni sintetici.
VENDITA E ATTIVITA’ ON LINE. Per quanto riguarda il monitoraggio della vendita di droghe su web, 113 sono stati i siti segnalati alle forze dell’ordine e che commercializzavano sostanze stupefacenti, 78 dei quali (69,6%) sono stati resi non più accessibili. Sono stati analizzati 56prodotti acquistati attraverso Internet. Tra questi sono stati individuati cannabinoidi sintetici, analoghi del sildenafil, catinoni sintetici e composti stimolanti e allucinogeni. L’attività ha inoltre portato all’individuazione di74 eventi musicali illegali (rave party) promozionati online durante i quali sarebbero state vendute e consumate sostanze illegali: 44 di questi sono stati impediti o gestiti dalle forze dell’ordine.
PARTITE ANOMALE. Inoltre, in collaborazione con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, sono state monitorare e messe in luce le variazioni della percentuale di principio attivo presente nelle cosiddette “droghe classiche”.Da questa osservazione è emerso che dal 2009 le percentuali di principio attivo della cannabis, della metilendiossimetamfetamina e dell’eroina sono aumentati. Leggermente in calo, invece, la percentuale di principio attivo della cocaina.
PER SAPERNE DI PIU’:
Scarica il report 2012 sulle droghe

di Mirella D’Ambrosio

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