Un taglio di capelli gratis ai bambini del Rione Sanità, territorio a cui è affezionato e per il quale da tempo si spende a favore dei più in difficoltà. È la buona novella con protagonista Michele Zagarola, titolare di un salone di barbiere in via San Severo. Ogni lunedì, nel tradizionale giorno di chiusura di parrucchieri e barbieri, dedica qualche ora ai piccoli dai 4 ai 12 anni del Rione Sanità che, segnalati dalla Fondazione San Gennaro, si recano da lui per rifarsi l’acconciatura. 

«Sono un paio di settimane che porto avanti quest’iniziativa insieme al mio collaboratore, che ringrazio, Alessandro Carrano. Sia io che lui lo facciamo con grande gioia. È capitato che i bambini mi riconoscessero per strada e mi abbracciassero per aver loro tagliato i capelli: una sensazione bellissima. Sottraggo del tempo alla mia famiglia nell’unico giorno libero, ma sono ben lieto di farlo e non mi pesa».

Michele conosce bene il valore intrinseco dell’aiuto verso i meno fortunati, anche lui in passato ha dovuto affrontare situazioni scottanti nella sua giovane vita (d’altronde ha solo 32 anni). «Il salone di barbiere che ho adesso in gestione un tempo era di mio padre e io l’aiutavo quando ero ragazzo – racconta Michele – Poi l’ho riaperto io stabilendo un legame ancora più stretto con il Rione Sanità, una parte importante della mia vita». E questo non solo per la sua attività di barbiere ma anche come presidente della squadra di calcio Sanità United, altro punto di riferimento di un pezzo importante del tessuto partenopeo rifiorito dopo anni di buio. In futuro, ci saranno altri eventi che lo vedranno protagonista, sempre per il rione che ha dato i natali a Totò.

«Ma non è ancora ora di parlarne, fra qualche mese saprete» si tiene abbottonato Michele lasciandosi andare all’immancabile scaramanzia partenopea. 

Di Antonio Sabbatino