ROMA – E’ iniziata la fioritura delle piante invernali e quest’anno risulta particolarmente intensa e rapida. I pollini di nocciolo e ontano infatti hanno già raggiunto quantitativi molto elevati, fino a quasi tre volte il valore di concentrazione media registrato negli scorsi anni durante lo stesso periodo, attestandosi in piena fioritura. A rilevarlo è il Centro di Monitoraggio Aerobiologico della Fondazione Edmund Mach che ha ripreso quindi la divulgazione dei bollettini, per fornire informazioni tempestive a coloro che soffrono di allergia da polline.
“Favoriti dalle temperature miti anche i pollini di cipresso hanno già raggiunto concentrazioni molto alte. Presente in aria anche il polline di olmo e frassino maggiore, poco allergenico e caratteristico della stagione tardo invernale – spiegano le ricercatrici di San Michele -. A seguire via via ci saranno le fioriture di altre piante arboree, tra le quali particolare rilievo avranno betulla e carpino nero, che producono grandi quantitativi di pollini molto allergenici; solo a primavera inoltrata compariranno i pollini delle piante erbacee, tra le quali graminacee e parietaria sono le più temute dalla popolazione allergica”.
Il bollettino pollini è consultabile sul sito FEM (https://www.fmach.it/Servizi-Generali/Informazioni-pollini), presso le farmacie, per posta elettronica, iscrivendosi alla newsletter bollettino pollini, via SMS, inviando qpol al 3351019034, chiamando la segreteria telefonica di Meteotrentino allo 0461 494800, scaricando l’app TreC_Lab Pollini dal Play Store . E’ possibile accedere al data base dei pollini per consultare l’archivio storico dei bollettini o ottenere un grafico con le concentrazioni settimanali del tipo di polline e per l’anno selezionati. E’ inoltre possibile consultare un archivio di immagini di pollini.