NAPOLI -E’ stato inaugurato giovedì 28 febbraio a Napoli, dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza “Off Line – La vita oltre lo schermo”, progetto itinerante per la prevenzione e il contrasto di bullismo e cyberbullismo promosso dall’Agia in collaborazione con l’associazione Un’altra storia. Undici appuntamenti in tutto, che percorreranno l’Italia in una serie di tappe che tra fino a dicembre toccheranno anche le città di Forlì, Perugia, Como, Caltanissetta, Pordenone, Aosta, Verona, Cagliari, Pescara e Roma. In totale il progetto mira a coinvolgere più di 5000 adolescenti.
Nel corso di ciascun evento, destinato agli studenti degli istituti superiori, sarà proiettato il docufilm “dodicidue” basato sulla vera storia di Alice, vittima per tre anni di vessazioni e maldicenze. Le sequenze saranno accompagnate dalla narrazione di Luca Pagliari, giornalista e storyteller, che al termine dell’incontro inviterà i ragazzi a uno scambio di opinioni e di esperienze.
“Per contrastare bullismo e cyberbullismo occorre spingere i ragazzi a parlarne – spiega la Garante Filomena Albano – per questo abbiamo promosso il progetto Off Line che punta proprio a scuotere le coscienze. La storia di Alice dimostra che la sofferenza e il disagio si possono superare condividendo il dolore e denunciando i soprusi subiti: il suo vissuto può essere di esempio per chi si trova a vivere lo stesso disagio e non trova il coraggio di esprimerlo. Allo stesso modo ci auguriamo che quanto accade in sala possa essere di stimolo, per chi compie atti di bullismo o vi assiste, a prendere consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni e a capire che si è responsabili non per qualcosa ma verso qualcuno.”