MATERA – Con il saluto di Leonardo Vita, presidente del Csv Basilicata, si è aperta a Matera la conferenza 2018 del Csvnet, che ha scelto come slogan “Scegliere, provocare, connettersi”. Successivamente ha portato il suo saluto Salvatore Adduce, presidente della Fondazione Matera Basilicata 2019. Dopo i saluti istituzionali, il Csvnet ha scelto di entrare subito nel merito della riforma del Terzo settore. La tavola rotonda è stata in parte orientata dalla notizia del dispositivo della sentenza che ha rigettato i ricorsi delle regioni Lombardia e Veneto sulla presunta incostituzionalità della riforma. Dagli interventi di Claudia Fiaschi (portavoce del forum del terzo settore), Massimo Giusti (segretario generale Onc) e Alessandro Lombardi (direttore del Terzo settore al ministero del lavoro e politiche sociali), coordinati dal presidente di Csvnet Stefano Tabò, sono arrivate comunque indicazioni utili e importanti sul futuro, la struttura e l’organizzazione dei Csv e di tutto il volontariato alla luce della riforma. “Una conferenza – dichiara Nicola Caprio Presidente del Csv Metropolitano della Campania – che misura il polso della nostra organizzazione a livello nazionale,  con la presenza massiccia dei delegati e con l’energia giusta che si avverte in questa fase iniziale. L’unica nota dolente è l’assenza del Governo, forse poco attento agli impegni e alle richieste del nostro sistema. Le sfide saranno tante e le tematiche inserite nei gruppi di lavoro in parallelo nelle prossime ore su: volontariato, immigrazione, giovani, economia, beni comuni, culturali e paesaggistici e, infine, sulla povertà, racconterà bene, l’impegno che ci attende. Ecco, questa dovrà essere la capacità del nostro Csv metropolitano di promuovere queste visioni e questa “nuova cultura” ed essere allo stesso tempo in grado di coinvolgere sempre più i volontari degli enti del terzo settore nel nostro territorio”.

                                di Francesco Gravetti