NAPOLI- Una  lunga linea azzurra tratteggia la tutta la costa campana. Di tanto in tanto qualche trattino diventa verde, poi rosso, oppure nero. E’ la mappa interattiva elaborata dall’Arpac- sullo stato di salute del mare della regione Campania, che indica i luoghi balneabili e quelli dove è meglio non bagnarsi. “La pubblicazione dei dati sullo stato delle acque di balneazione- si legge sul sito internet dell’Arpac-  risponde all’esigenza di fornire in tempi rapidi alle istituzioni e all’utenza i dati sulla qualità del mare che emergono dall’attività di monitoraggio condotta dall’ARPAC in ogni stagione balneare.A partire dalla stagione balneare 2010 il controllo della qualità delle acque destinate alla balneazione non viene condotto più ai sensi del DPR 470/82 ma segue i criteri fissati dal decreto ministeriale 30 marzo 2010 che attua i principi e le finalità del d.lgs 116/2008 di recepimento delle norme comunitarie. La nuova legge definisce nuove disposizioni in materia di monitoraggio, classificazione, gestione della qualità delle acque destinate alla balneazione e informazione al pubblico”.
Leggendo con attenzione la mappa si scopre che l’acqua della costa casertana è classificata “eccellente” come quella più nota costiera cilentana e che in alcune zone di Napoli e della sua provincia è assolutamente vietato fare il bagno. I rilievi effettuati dall’Arpac sono calendarizzati e consultabili online dalla mappa interattiva.
Il giudizio di idoneità di inizio stagione balneare, espresso in delibera, deriva dall’analisi statistica degli ultimi quattro anni di montoraggio in base agli esiti esiti analitici di solo 2 parametri batteriologici: Escherichia coli ed Enterococchi intestinali. Tali parametri sono stati considerati dall’organizzazione Mondiale della Sanità indicatori di contaminazione fecale più specifici rispetto a quelli (Coliformi totali, Coliformi fecali, Streptococchi fecali, Salmonella, Enterovirus, pH, fenoli, tensioattivi, oli minerali, ossigeno disciolto, colorazione e trasparenza) ricercati con la vecchia normativa, il DPR 470/82.
La balneabilità delle zone costiere per la stagione balneare 2018 è stata definita ai sensi della nuova norma, con la delibera regionale n.779 del 12.12.2017 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 90 del 14/12/2017), sulla base dei controlli eseguiti da ARPAC dal 1° aprile al 30 settembre delle ultime quattro stagioni balneari (2014-2015-2016-2017).
CONSULTA LA MAPPA INTERATTIVA DELL’ARPAC

di Walter Medolla

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