SALERNO – Si è cocnclusa con una cerimonia di chiusura, tenuta dalla Prof.ssa Stefania Negri, la terza edizione della Summer Elsa Law School in Diritto internazionale ed europeo dell’ambiente, organizzata da ELSA Salerno (The European Law Students’ Association), che ha visto partecipi circa 50 giovani provenienti da 18 Paesi d’Europa e non solo.
Una settimana di incontri, corsi e workshop durante la quale gli studenti si sono confrontati sulle principali tematiche al centro del diritto ambientale attuale. Partner accademico dell’iniziativa, la cattedra Jean Monnet Healthy (European Health, Environmental and Food Safety Law) e l’osservatorio ODUBSA (Diritti Umani, bioetica e Salute) entrambi diretti dalla stessa Prof.ssa Stefania Negri (Università degli studi di Salerno) alla quale è stata affidata la direzione scientifica del corso.
Il programma didattico, della durata complessiva di 20 ore, ha avuto ad oggetto una pluralità di tematiche ambientali attraverso l’analisi normativa, giurisprudenziale e dottrinale, coniugando l’esame degli aspetti teorici con quello di casi pratici. Special focus dell’edizione 2017 è stato il tema Health&Environment, affrontando quelle che costituiscono le correnti minacce al cd. diritto all’ambiente salubre. Workshops ed attività pratiche hanno accompagnato le lezioni teoriche ed un ricco calendario di eventi ha dato modo ai partecipanti di scoprire i tesori della città di Salerno.
Il corso destinato a studenti, laureati, dottorandi, avvocati ed altri operatori giuridici dei settori ambientale e sanitario, ha beneficiato del patrocinio del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Salerno e della collaborazione scientifica della School of Law della Queen Mary University of London, del Centre d’Etudes et de Recherches Internationales et Communautaires dell’Université Aix-Marseille, dell’Instituto Universitario de Estudios Europeos “Salvador de Madariaga” dell’Universidad de La Coruña, dell’associazione Giuristi per l’Ambiente di Salerno, di Greepeace Italia onlus GL Salerno.
Il collegio dei docenti ha visto la partecipazione di accademici italiani e stranieri, esperti di diritto ambientale di fama internazionale: Malgosia Fitzmaurice (Queen Mary University of London), Makane Moise Mbengue(Università di Ginevra), Pia Acconci (Università di Teramo), Gabriela Alexandra Oanta (Università di La Coruna), Riccardo Pavoni (Università di Siena), Sandrine Maljean-Dubois (Università di Aix-Marseille), Laura Movilla(Università di Vigo).

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