L’Associazione Nuova Solidarietà, il Comune di Cardito e l’Associazione Pro-Ability continuano a portare avanti una serie di attività gratuite dedicate alla ginnastica e all’assaggio di prodotti alimentari salutari.
L’idea era nata qualche mese fa in seguito alla disponibilità di un gruppo di giovani del territorio coinvolti nel progetto GAS (Genera Azioni Sane), sele-zionati in seguito ad un bando indetto dal Ministero Politiche Sociali.
I giovani partecipanti al percorso formativo, dopo aver seguito corsi specifici e tirocini, si pongono adesso l’obiettivo di educare anche la cittadinanza alla corretta alimentazione e al benessere del corpo, nonché incitarla ad intraprendere una regolare attività motoria.
Queste attività di risveglio muscolare e corretta preparazione del corpo allo sport hanno cominciato a svolgersi gratuitamente sotto lo sguardo vigile di personale qualificato venerdì 21 aprile alle 18:00 e domenica 23 alle 10:00 al Parco Taglia, immensa distesa di verde alle porte di Napoli e proseguiranno nei giorni venerdì 28 alle 18:00 e domenica 30 alle 10:00.
Una volta terminato il tempo necessario per l’attività aerobica, i ragazzi del progetto GAS prepareranno per gli iscritti spuntini naturali e nutrienti attraverso prodotti delle nostre terre, accuratamente selezionati.
Attività fisica e assaggi di prodotti tipici e semplici della nostra terra: un virtuoso mix che fungerà da input per tanti cittadini, giovani e non solo, a migliorare il proprio stile di vita.
Inoltre, partecipare alle attività motorie è semplice: basta effettuare una prenotazione 15 minuti prima del loro inizio presso il Parco Taglia di Cardito.
Il gruppo di giovani coinvolto, con l’appoggio continuo di Nuova Solidarietà e del Comune di Cardito, intende continuare questo tipo di attività, prolungando i percorsi motori anche per l’intero periodo estivo.
Pasquale Costanzo, coordinatore di uno dei corsi, ha difatti affermato: “l’obiettivo era che questi ragazzi cominciassero prima o poi ad appassionarsi a qualcosa di nuovo e che acquistassero le conoscenze e competenze specifiche per poi mettersi in gioco nel fare attività sportiva e non solo”.
“E’ uno stimolo anche per altre iniziative” – ha continuato Costanzo – “e , per-ché no, puntare a sbocchi lavorativi emergenti. D’altronde la gente sta final-mente prendendo coscienza del fatto che il corpo è qualcosa di importante da curare. Il percorso formativo è stato finalizzato alla conoscenza del corpo umano, del movimento, delle dinamiche dei muscoli, della capacità e potenza del corpo”.
Da non sottovalutare l’iniziativa sulla conoscenza della corretta alimentazione: i 25 giovani partecipanti al progetto hanno studiato approfonditamente le regole di un corretto stile di vita con docenti del settore, come Salvatore Varracchio, esperto di attività sportiva e Mario Lupoli, nutrizionista. Hanno poi seguito attività di tirocinio con diversi altri maestri.
L’intento è sempre stato quello di coinvolgere soprattutto ragazzi disoccupati, che non avessero ancora intrapreso alcun percorso formativo. L’associazione Nuova Solidarietà, quella che ha proposto il progetto, si pone infatti l’obiettivo di rimettere in pista i giovani, nella speranza di un eventuale concreto sbocco lavorativo.
di Perla Fontanella
