NAPOLI – Si è da poco conclusa la mostra sulla “Napoletiamo”, dopo l’esposizione all’interno degli spazi della chiesa seicentesca della Croce di Lucca in via Tribunali. «E’ stata importante questa rassegna che proseguirà negli spazi della mia edicola in piazza Luigi Miraglia», commenta Edoardo Campolongo, «perché oltre alla cultura – rappresentata dai libri che sono il vero cibo per la mente – sono stati raccolti fondi in favore dell’AGOP, Associazione genitori oncologia pediatrica».

Primo scopo della mostra, infatti, è stato da subito quello di raccogliere quanto più denaro possibile da devolvere alla onlus dei genitori dell’oncologia pediatrica della regione Campania.
«La cultura è anche questo. Tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione del mio programma si sono impegnati in prima persona per l’oncologia pediatrica. Esporre testi ed immagini di Napoli e dei napoletani più illustri vuol dire anche attirare un gran numero di persone ed avvicinarle ad una realtà così difficile ed impegnativa».
L’esposizione è stata un vero compendio della storia partenopea che “abbraccia” il cinema, il teatro, la pittura, la poesia, la canzone, lo sport e l’artigianato.
«Abbiamo dedicato degli spazi a tutti i più grandi rappresentanti della nostra città. Dai De Filppo a Totò e da Pino Daniele a Maradona. Ora speriamo solo che la risposta dei cittadini sia ancora forte, perché è importante rivivere i momenti più significativi della nostra storia. L’augurio di tutti noi però, è quello di essere finalmente utili alla ricerca necessaria per salvare la vita di decine di bambini che giorno dopo giorno lottano contro questo grave male», conclude Campolongo.

di Oscar De Simone

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui