greenpeaceArticoROMA- Greenpeace vuole salvare l’Artico, creando un Santuario globale protetto nell’area disabitata attorno al Polo Nord (che si trova in acque internazionali), istituendo un divieto di estrazione petrolifera offshore nell’intera zona Artica, e mettere fine alla pesca industriale in quelle zone finora mai adibite a questo scopo. “L’Artico è un ambiente unico e vulnerabile- si legge sul sito della ong-. É la casa di specie straordinarie che non si trovano in nessun altro luogo sulla Terra, e svolge inoltre un ruolo cruciale nella regolazione del clima globale. Ma l’Artico è in pericolo, a causa del cambiamento climatico, delle compagnie petrolifere che vogliono perforare nelle acque pericolose e fragili del Mar Glaciale Artico, della pesca industriale e della navigazione, e come se non bastasse, a peggiorare la situazione c’è anche lo scioglimento dei ghiacci artici. In 30 anni abbiamo perso il 75% del ghiaccio marino artico (misurato in volume nei mesi estivi). Come il ghiaccio si scioglie, le aziende ne approfittano per estrarne petrolio, metalli preziosi e pesce, e sono ansiosi di utilizzare le rotte del nord per accorciare il trasporto. Tutto questo causa pericolo di sversamenti petroliferi, inquinamento e rumore subacqueo, pesca eccessiva e danni agli habitat”.

 

L’SMS– Inviando un SMS 3311234331 si aderisce alla campagna e si ricevono maggiori informazioni sull’attività di Greenpeace. Greenpeace è un’organizzazione globale, indipendente e non violenta. Denunciamo gli abusi ambientali, sfidiamo chi può rendere effettivo il cambiamento e proponiamo soluzioni sostenibili, che offrano la speranza in un futuro verde e di pace. Non accettiamo aiuti economici da aziende, governi e partiti politici, questo ci consente piena libertà di parola e azione.
Crediamo in una rivoluzione energetica che combatta i cambiamenti climatici; difendiamo la salute dei mari del Pianeta; proteggiamo le ultime foreste primarie dalla deforestazione; chiediamo l’eliminazione delle armi nucleari; vogliamo un futuro libero da sostanze tossiche; promuoviamo l’agricoltura sostenibile, rifiutando gli OGM.
Greenpeace è l’unica organizzazione ambientale finanziariamente indipendente, questo significa che tutte le nostre risorse provengono dai cittadini che credono, come noi, nella salvaguardia del Pianeta, ed è grazie a loro che possiamo agire.

di Redazione – @comilsoc