CAVBARI- Nel 1975 Madre Teresa di Calcutta inaugurò il primo Cav – Associazione no-profit di assistenza ai diritti alla Vita nascente ed all’infanzia – a Firenze. Oggi in Italia ne esistono 345 sparsi sul territorio e hanno contribuito alla nascita di circa 140.000 bambini. Il prossimo Centro sarà inaugurato a Polignano a Mare, venerdì 3 maggio presso la Sala Consiliare del Comune. La nascita del nuovo Centro sarà presentata dal presidente del Cav di Polignano, Agata Laselva, dal vescovo della diocesi Conversano – Monopoli, Domenico Padovano, il quale ha dato la sua benedizione all’iniziativa, dai rappresentati istituzionali del Comune di Polignano, che patrocina l’evento, il sindaco, Domenico Vitto, l’assessore ai Servizi Sociali, Paolo Mazzone, l’assessore alla Cultura, Marilena Abatepaolo, dal presidente di FederVita Puglia, Rocco Marzolla, e dai rappresentanti pugliesi del Movimento per la Vita – MpV – e Cav.
Il Cav, ospitato gratuitamente nei locali del Centro Giovanni XXIII, via S. Antonio, opererà nel territorio di Polignano a Mare e dei paesi viciniori offrendo gratuitamente aiuto a tutte le donne alle prese con una gravidanza difficile o indesiderata, anche al fine di prevenire il ricorso all”interruzione volontaria di gravidanza. Oggi una larga fetta dell’attività dei Centri è dedicata alle donne immigrate, persone più vulnerabili e deboli, ma con l’attuale crisi economica è aumentata anche la richiesta di aiuto delle donne, coppie, famiglie italiane. L’attività dei Cav si avvale di alcuni importanti servizi, in particolare il “Progetto Gemma”, attraverso cui sono erogati sostegni economici, e “SOS Vita”, il numero telefonico verde gratuito 800-813000 a cui la donna può rivolgersi per ricevere consigli e/o aiuto. Inoltre, molti Cav collaborano o sono convenzionati con le Aziende Sanitarie e con i Servizi Sociali territoriali, con i Consultori, con associazioni benefiche e con la Caritas. Il Cav di Polignano aderisce al Movimento per la Vita nazionale.

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