NAPOLI. «Il Pil misura tutto eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta». Le parole, pronunciate da Bob Kennedy, in un discorso del 1968, hanno aperto al Pan di Napoli la conferenza stampa di presentazione della prima edizione del Salone mediterraneo della responsabilità sociale condivisa. Organizzato dall’associazione “Spazio alla responsabilità”, l’evento, a Napoli dal 5 al 13 aprile,  rappresenta il primo marketplace del Mediterraneo. «La responsabilità sociale – ha spiegato Raffaella Papa, presidente della onlus – è il comportamento che le aziende devono assumere rispettando il proprio impatto sul territorio. Non parliamo solo della comunità di riferimento – ha aggiunto – ma parliamo anche dell’ambiente, dei dipendenti, del ruolo che l’impresa ha come attore sociale, oltre che rispetto al proprio business».
APPUNTAMENTI E CONVEGNI – La nove giorni di convegni, workshop ed aree espositive sarà patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia e Comune di Napoli e dalla fondazione “con il sud” ed avrà diverse partnership, tra cui, Inail, fondazione Sodalitas, ed il sole 24 ore, con il manifesto per la cultura. «Il primo marketplace – ha sottolineato Ruggero Bodo della fondazione Sodalitas – l’abbiamo fatto a Bruxelles, nel 2000, poi a Milano è nata l’iniziativa il “salone dal dire e il fare”. È un approccio che funziona e la nostra presenza all’evento vuole esserne un incoraggiamento». Con tre diversi focus, il salone mediterraneo, oltre a prevedere tre giorni di convegni, dedicati al mondo delle università campane, si svolgerà in contemporanea con due eventi fieristici: la diciassettesima “borsa mediterranea del turismo” in programma, dal 5 al 7 aprile, e la sesta “energymed” del 11 – 13 aprile. «Il progetto che abbiamo concordato di applicare al salone della responsabilità – ha dichiarato Carmine Scandale della connecto business unit RCS media Group – è una delle start up che sono state incubate da “connecto”. La multicanalità è, ormai, una realtà quotidiana acquisita da parte di tutti  e anche rcs che ha una grandissima tradizione editoriale tradizionale non poteva non essere attenta a questa evoluzione».
LA RESPONSABILITA’ SOCIALE – Tutto pronto per l’iniziativa, in programma ad aprile. «Vogliamo catalizzare l’attenzione dei principali attori, nazionali ed internazionali, nell’ambito della responsabilità sociale e sollecitare la partecipazioni attiva delle organizzazioni, profit e no profit, pubbliche e private che intendono, o vorranno intendere, il concetto di responsabilità sociale come propria dimensione strategica, necessaria a coniugare la sostenibilità economica, sociale ed ambientale di ogni attività. Dunque  – ha concluso – a tutti coloro che si posizionano quali partner di eccellenza nella costruzione della catena dei fornitori responsabilmente sostenibili».

di Emiliana Avellino

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