RIMINI. Grande la partecipazione delle scuole di Rimini che hanno tifato in nome della legalità questa mattina allo stadio Neri dove si è da poco concluso il “Torneo della Legalità” giocato tra Nazionale Italiana Sindaci, Nazionale Diplomatici, Nazionale Prefetti e l’associazione magistrati.
Il Ministro Cancellieri ha con entusiasmo dato il calcio d’inizio, accompagnata dai cori e dagli applausi del pubblico.
Il quadrangolare, raccontato dalla voce dello speaker ufficiale del Rimini AC Marco Decaroli, ha visto i Sindaci subito in campo contro i Magistrati. Con la maglia dalla fascia tricolore anche il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi che ha debuttato in Nazionale proprio davanti al pubblico di casa.
Dopo un inizio poco brillante (diverse le occasioni mancate) la NIS recupera smalto e dopo una splendida azione, Roberto Padrin (Sindaco di Lonagrone, BL) su passaggio di Gabriele Riva (Sindaco di Arzago d’Adda, BG) infila la porta e sblocca il risultato chiudendo l’incontro 1-0.
I Primi cittadini si sono poi giocati la finale contro la Nazionale Prefetti, che ha battuto 2-1 i diplomatici a pochi minuti dalla fine dell’incontro.
Nulla da fare per la NIS: nonostante il controllo del gioco i Sindaci non riescono a chiudere l‘incontro nel tempo regolamentare. Si passa quindi ai rigori dove ai Primi cittadini manca la giusta freddezza e pagano i due errori: Prefetti battono Sindaci 4-2 e si aggiudicano la coppa inviata dal Presidente Giorgio Napolitano.
Nella “finalina” per il terzo posto i Magistrati hanno la meglio sulla giovane squadra dei Diplomatici.
La mission di solidarietà, anima della NIS, è stata ancora una volta compiuta: la partita ha infatti raccolto fondi per la ricostruzione del dormitorio della scuola dell’infanzia “Cav. Pietro Terzi” di Luzzara (RE), cittadina colpita dal sisma la scorsa primavera.
E’ possibile ancora contribuire con donazioni attraverso il conto Iban IT 38X0200866380000100362630 presso UNICREDIT Banca – filiale di Luzzara – causale: “Ricostruzione dormitorio scuola dell’infanzia “Cav. Pietro Terzi”.

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