ROMA. A dieci anni dalla caduta del regime dei talebani, la condizione delle donne non migliora. In appena tre mesi, sono stati denunciati oltre mille casi di violenze contro le donne.
DA KABUL. È il dato preoccupante che arriva da Kabul. «Nei primi tre mesi dell’anno il dicastero ha registrato oltre mille  casi di violenze contro le donne , omicidi e suicidi», lo ha dichiarato la direttrice del Dipartimento per i diritti del  ministero per gli Affari femminili, Fauzia Amin. Il riferimento è al periodo tra il 21 marzo e il 21 giugno scorsi. Secondo dati della Commissione indipendente afghana per i diritti umani, da gennaio ad aprile nel Paese sono state uccise 52 donne e ragazze, in 42 casi si  è trattato di ”delitti d’onore” , che spesso restano crimini impuniti.
L’ALLARME. Per Hafifa Azim, alla guida della Rete afghana delle donne (Awn), negli ultimi mesi si è registrato senza dubbio un aumento delle violenze contro le donne e urge contrastare il clima di  impunità che regna nel Paese. «Purtroppo la violenza sulle donne è   in aumento – ha detto, citata da una tv – e i responsabili di  questi abusi non vengono puniti. Se si continuerà così, nessuna  donna si sentirà più sicura».
 
PER SAPERNE DI PIU’:
http://www.afghanwomennetwork.af

di Federica Pugliese La Corte

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