di Mario Domella
ROMA. Il social network più diffuso al mondo al servizio di chi ha bisogno di un trapianto di organi. E’ l’ultima trovata di Mark Zuckerberg, che sperimenta un’inedita alleanza tra sanita’ e new media. Gli utenti di Facebook, infatti, potranno registrarsi sul proprio profilo come donatori di organi, incentivando, almeno si spera, la donazione. Utilizzando la voce “Diario”, e cliccando su “Avvenimento importante”, si può avvisare che si è donatori; in questo modo si potrà accedere ai link dei registri dei donatori e iscriversi immediatamente. Lo “status” donatore, al momento, è disponibile solo per gli iscritti al social network negli Stati Uniti, in Australia, nei Paesi Bassi e nel Regno Unito, ma nei prossimi mesi sarà disponibile anche in altri paesi. L’iniziativa è stata accolta con grande favore, soprattutto in Inghilterra, dove sono più di 10mila le persone in attesa di un trapianto; secondo l’Nhs Blood and Transplant, l’autorità inglese che regola trapianti e trasfusioni, infatti, «l’alleanza aiuterà a parlare e a pensare alla donazione».
